Come scegliere l’auto ibrida: “dimmi che strade percorri e ti dirò quale ibrido ti serve”
Le auto ibride non sono tutte uguali: sbagliare acquisto significa maggiori costi di gestione e manutenzione per anni. Ecco come andare sul sicuro
In un precedente articolo di questo blog abbiamo fatto chiarezza sui 3 tipi di auto ibride esistenti e anche sulle “false ibride” in cui potresti imbatterti girando per concessionari o rivenditori di auto usate.
Ora, tralasciando queste false ibride, facciamo qualche considerazione aggiuntiva sui 3 tipi di auto ibride VERE, cioè Mild-Hybrid, Full-Hybrid e Plug-In…
…e su quale sarebbe la più indicata PER TE, in base alle strade che percorri abitualmente.
Qual è l’auto ibrida migliore se ti muovi in città?
Come abbiamo visto, tutte le auto ibride recuperano energia con la “frenata rigenerativa” e ti aiutano nella partenza al semaforo o quando ti muovi a singhiozzo nel traffico dell’ora di punta…
Ma aggiungo che, se vuoi inquinare il meno possibile – senza arrivare all’auto elettrica che deve ancora superare i problemi del costo di acquisto elevato e di durata limitata della batteria – nelle Full-Hybrid e Plug-in il motore termico non entra mai in gioco in tutte le manovre di parcheggio, frequenti se sei spesso in zona urbana.
Questo, assieme al maggior numero di chilometri percorribili in modalità elettrica, ti dà un indice di quanto puoi abbattere il tuo impatto sull’ambiente e i tuoi consumi mensili.
NON DIMENTICARE I VANTAGGI FISCALI E DI CIRCOLAZIONE
Oltre ai vari bonus che lo Stato può o meno concedere a livello nazionale, devi considerare quelli della tua Regione. In alcuni casi hai anche fino a 5 anni di esenzione dal bollo auto (tanto più conveniente quanto sale la potenza del motore); in altri, non paghi il bollo per la parte “elettrica” del tuo motore.
Anche tanti singoli Comuni hanno regolamenti speciali per le auto ibride. Se ti muovi spesso in città potresti avere il permesso di transitare nella ZTL (riducendo i Km percorsi) e di parcheggiare gratis nei parcheggi a pagamento.
Fatti due conti su base annua e potresti arrivare a un bel risparmio di carburante e di pecunia.
Tirando le somme:
- Se fai pochi chilometri l’anno, tragitti brevi e ti basta un’auto piccola ed economica, anche le Mild-Hybrid vanno bene. Ti danno accesso ai bonus fiscali perciò all’acquisto costano meno delle Full-Hybrid e delle Plug-In.
- Se fai fino a 20.000 chilometri l’anno, pensa alle Full-Hybrid la cui autonomia in elettrico è spesso sufficiente per i micro-spostamenti cittadini, sono più spaziose e comode, e non hanno il costo di acquisto elevato delle Plug-In.
Un esempio classico è ritrovarsi a fare coda in tangenziale tutti i giorni, col traffico congestionato. L’ibrido ha senso perché non viaggi a lungo ad alta velocità, al contrario hai rallentamenti e ripartenze a non finire. - Se fai 25.000 chilometri l’anno o più, che corrispondono a circa 70 Km al giorno o più, orientati pure sulle Plug-In. Significa che hai una routine fatta di frequenti microspostamenti per consegne, per portare i bambini a destra e sinistra, per commissioni e – perché no – uscite serali… È un attimo arrivare a 100 Km in un giorno!
Le Plug-In ti garantiscono un massiccio risparmio di carburante – giustificando il maggiore costo di acquisto – e ti permettono di viaggiare a zero emissioni in modalità elettrica per quasi tutta la giornata.
E dopo la città…
Qual è l’auto ibrida migliore se ti muovi in ambito extra-urbano?
In tanti ricercano il massimo comfort di guida, anche perché concludere un viaggio con meno stress e fatica rende il viaggio stesso più sicuro.
(Sai bene che sono un fan della sicurezza al volante)
Detto ciò, più l’auto viaggia in modalità elettrica e meno il motore termico è in funzione…
Quindi consumi e ti stanchi di meno.
È palese quindi che la Mild-Hybrid non è l’ideale in questo scenario, perché il termico è sempre in funzione.
Parlando di extraurbano dobbiamo però distinguere tra l’autostrada e le strade provinciali, anche se in entrambi i casi parliamo di tragitti mediamente più lunghi rispetto alla città.
SE VIAGGI LUNGO LE PROVINCIALI
Le ibride si ricaricano durante la discesa (e dalle nostre parti ce ne sono parecchie!), così hai energia per i tratti piani o per affrontare le salite.
A conti fatti i consumi calano perché recuperi l’energia che sprecheresti sotto forma di calore e freni bollenti.
Per decidere se vale la pena affrontare l’acquisto di una Plug-In devi fare due conti di quanti chilometri fai al giorno: se arrivi ai 50-60 di percorrenza media, allora ti direi di sì. In caso contrario resta su una Full-Hybrid.
SE TI MUOVI IN AUTOSTRADA
La convinzione comune è che alle alte velocità il sistema ibrido non possa lavorare alla massima efficienza… ed in parte è vero.
Questo significa che la Full-Hybrid sarebbe più che sufficiente, ma le auto ibride stanno rapidamente migliorando…
Specialmente se hai una Plug-In, consumi poco anche in autostrada principalmente per tre motivi:
1) il motore elettrico lavora sia da solo a velocità autostradale, che assieme al termico. Certo, in full electric i tratti sono brevi, ma se la batteria è ben carica puoi viaggiare anche ai 130 Km/h senza bruciare carburante per un po’;
2) il motore elettrico ha una forte coppia motrice sempre a tua disposizione, e questo significa viaggiare con rapporti lunghi e basso numero di giri anche a 130 Km/h (paragonabile al turbodiesel, per intenderci, quindi molto più bassi del benzina);
3) in autostrada non mancano salite e discese anche lunghe, specie nelle zone di montagna. L’ibrido affronta la salita sempre coi due motori attivi, quindi limitando i consumi… mentre in discesa il termico non lavora e l’elettrico spinge da solo se la discesa è lieve. Puoi anche trovarti nella situazione in cui la batteria si carica anziché essere spremuta, se la discesa ha una pendenza maggiore.
Infine apro una parentesi sul tragitto misto, tipico di chi abita fuori ma va a lavorare in centro…
È meglio l’auto a metano/GPL o la Full-Hybrid (magari Plug-In), nel ciclo misto extraurbano + città?
Se hai la fortuna di avere un distributore di metano/GPL vicino, secondo me a livello di puri costi di carburante vince decisamente l’alimentazione a gas…
Ma come già detto, il comfort della modalità full electric è insuperabile, e lasciami dire che le prestazioni del motore a gas sono più scarsine (specie a metano), quindi l’esperienza di guida della ibrida è NETTAMENTE migliore…
Rimane il fattore degli sgravi e dei bonus che può fare la differenza a livello economico. Accertati di quali agevolazioni puoi avere nei vari casi (metano, GPL oppure ibrida) in base a dove vivi e decidi di conseguenza. Magari dai un’occhiata anche al mio articolo sui diversi costi di manutenzione in base al tipo di alimentazione dell’auto.
Siamo giunti alla fine del nostro viaggio alla scoperta delle 3 tipologie di auto ibride. Ora hai davvero tutte le informazioni che ti servono per scegliere tra Mild-Hybrid, Full-Hybrid e Plug-In senza errori.
Lascia che ti ricordi una cosa importante…
Noi dell’Autofficina Santuliana siamo già pronti e autorizzati ad operare sulle auto ibride di qualsiasi marca e modello.
Perché te lo dico?
Immagina che la tua auto sia la tua donna e che non stia bene…
Non farle mettere le mani addosso da uno sconosciuto!
Rivolgiti sempre e solo ad un professionista riconosciuto ed autorizzato, vedrai che ti ringrazierà 😉
Per qualsiasi necessità, manutenzione ordinaria o straordinaria (anche in emergenza) passa da noi a Castello di Fiemme in via Nucleo Stazione 11. Per non fare la fila, ti consiglio di fissare un appuntamento a questi recapiti:
Mail: matteo@autofficinasantuliana.com
Cell: 334.1838296
Tel: 0462.340123
Alla tua sicurezza!
Matteo Santuliana
P.S.
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