Filtro Antiparticolato e Valvola EGR anche sui BENZINA: pregi e difetti dei nuovi sistemi anti inquinamento

Filtro Antiparticolato e Valvola EGR anche sui BENZINA: pregi e difetti dei nuovi sistemi anti inquinamento

Filtro Antiparticolato e Valvola EGR anche sui BENZINA: pregi e difetti dei nuovi sistemi anti inquinamento

Nati per motori Diesel, questi dispositivi sono ormai diffusi anche sul benzina. Ma mentre riducono le emissioni della tua auto ne fanno anche aumentare il bisogno di MANUTENZIONE.

Nel 2020 si è celebrato il ventennale dell’introduzione del filtro antiparticolato FAP nelle automobili Diesel.

Ora non è più limitato solo a quelle, ma prima di spiegare questa cosa lasciami aggiungere due parole sul filtro stesso.

È proprio il caso di dire che il FAP ne ha fatta di strada da quando Peugeot per prima lo installò nella sua 607, soprattutto nelle generazioni di Diesel con prestazioni superiori nate dal common rail. 

Questi motori avevano un processo di combustione più fine dei precedenti, perciò il filtro antiparticolato aveva lo scopo di catturare le polveri sottili – dette PM10 – mediante un sistema in grado di auto-pulirsi.

Un sistema adottato pian piano anche dagli altri produttori fino a quando è diventato obbligatorio per le automobili dall’Euro 5 in poi.

Come ti ho già spiegato in questo articolo sul filtro antiparticolato, in realtà questo dispositivo non fa altro che “spostare” o quantomeno “rinviare” il problema dell’inquinamento causato dalle emissioni nocive nelle nostre città.

Lasciami precisare una cosa: il particolato NON si forma per via del carburante che bruci – gasolio o benzina che sia – ma per come avviene la combustione all’interno del motore.

In particolare, i motori a iniezione diretta sono molto più efficienti nel vaporizzare il combustibile, e quindi consumano meno, ma l’altra faccia della medaglia è che inviano più polveri sottili allo scarico.

Tieni in mente questo dettaglio dell’iniezione diretta perché ci torneremo tra poco…

Tornando al filtro antiparticolato (in alcuni ambiti chiamato anche DPF), di fatto è un dispositivo progettato per il post-trattamento dei gas di scarico e ormai è indispensabile per la piena efficienza del motore.

Filtro FAP

Filtro FAP

La sua auto-pulizia o “rigenerazione” avviene in modo automatico in media ogni 15 ore di viaggio o 500 chilometri, tranne quando l’auto si usa prevalentemente in città: in quel caso il ciclo di rigenerazione è più frequente. 

Per aiutare il FAP nella lotta all’inquinamento causato dai motori Diesel (chiamiamola così) è stata inventata anche la Valvola EGR.

Appare sulla scena nei primi anni ‘90 assieme ai cosiddetti “ecodiesel”.

A cosa serve?

Riduce le emissioni di ossidi di azoto (NOx) generate dalla combustione ad elevate temperature mediante il ricircolo dei gas di scarico. Serve ad abbassare la temperatura di combustione e arrivare così a una minor produzione di NOx.

La valvola EGR (Exhaust Gas Recirculation) è controllata dalla centralina per regolare la quantità di gas messi nuovamente in circolazione. Il sistema recupera dal 5% al 15% dei gas di scarico assicurando una piena combustione del gasolio, nonché un taglio alla quantità di ossido di azoto NOx.

Valvola EGR e filtro FAP rimangono un’esclusiva dei motori Diesel fino al 2013, ma poi qualcosa cambia.

La Federazione Europea per il Trasporto e l’Ambiente (T&E) incarica l’ente tedesco Tuv Nord di studiare le emissioni di particolato prodotte dai motori BENZINA a iniezione diretta.

I bravi professori tedeschi si mettono a studiare e in meno di un anno scoprono due cose sui motori benzina a iniezione diretta:

  1. producono particelle di particolato fino a 10 volte di più rispetto ai motori Diesel con filtro antiparticolato;
  2. producono 1000 particelle di particolato in più rispetto ai motori benzina a iniezione INDIRETTA.

(Se vuoi, vatti a leggere il report completo di Tuv Nord a questo indirizzo)

Da qui l’ovvia conseguenza…

Anche sui motori benzina a iniezione diretta occorre installare il filtro antiparticolato – in particolare per renderli conformi alla normativa Euro 6.

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Si arriva così alla nascita del filtro antiparticolato GPF per motori benzina

Il Gasoline Particulate Filter ha in pratica la stessa funzione del FAP montato sui Diesel:

in parole povere, le polveri sottili prodotte nella combustione finiscono in un condotto con canalini sottilissimi rivestiti di materiali speciali che le catturano, e inoltre…

I filtri GPF sono anche provvisti di un sistema di auto-rigenerazione che brucia le particelle accumulate prima che il filtro si intasi di polveri sottili, più o meno come accade nei Diesel.

A dire il vero lo fanno anche meglio, infatti sui Diesel la pulizia avviene con una procedura apposita che alza per un po’ la temperatura dei gas di scarico di centinaia di gradi grazie a  una post-combustione…

Però, per avviare la rigenerazione sui Diesel occorre che il motore stia funzionando a regime costante e continui a farlo per diversi minuti…

Infatti nel cruscotto di molte vetture c’è una spia che indica all’automobilista la necessità di favorire la procedura percorrendo qualche km a velocità costante.

Ma per i motori a benzina questo non serve. Tutto è immediato e continuo perché la combustione avviene già a temperature più alte.

Ecco quindi che la pulizia è praticamente costante e tu che sei al volante non ti accorgi proprio di nulla.

La vicinanza tra motori Diesel e benzina a iniezione diretta però non si ferma al filtro antiparticolato

Infatti la Valvola EGR è arrivata anche sui benzina perché le case costruttrici devono ridurre l’inquinamento anche di quei motori.

Valvola EGR

Valvola EGR

Tutto questo cosa comporta per la tua auto e per te?

È vero che la tua auto – benzina o Diesel che sia – inquina meno, ma in entrambi i casi ti ritrovi con sistemi in più che necessitano di manutenzione.

Pensa, c’è chi mi chiede addirittura se posso rimuovere la Valvola EGR dalla sua auto per ridurre il costo degli interventi di manutenzione, e sai perché?

Alcune auto hanno una valvola EGR di tipo meccanico piuttosto robusta, azionata dagli stessi flussi di gas del motore, ma altre montano una valvola EGR di tipo elettronico…

Questo tipo è sensibilmente più delicato e nel lungo periodo questa maggiore sensibilità allo sporco crea più problemi, c’è poco da dire.

Ma lasciami spiegare bene la faccenda…

Rimuovere la Valvola EGR, oltre a essere ILLEGALE, è CONTROPRODUCENTE per la tua auto

Qualcuno pensa che ne aumenterebbe le prestazioni e diminuirebbe i consumi, ma non sta considerando alcuni aspetti fondamentali. 

Bisogna tenere in conto della perdita dei benefici portati da una valvola EGR soggetta a regolare manutenzione.

I benefici della valvola EGR sono sostanzialmente tre:

  1. Allunga la vita del motore. Come ti ho spiegato porta ad una diminuzione delle temperature di esercizio all’interno del motore e questo ne assicura una maggiore durata nel tempo.
  2. Fa diminuire i consumi. La teniamo regolarmente pulita a tutti i clienti di Autofficina Santuliana perché una valvola intasata porta invece ad un consumo maggiore di carburante.
  3. Ti fa inquinare meno. Oltre alla questione ambientale, ricordi quello che dicevo qui sul blog a proposito della revisione auto? Se vuoi essere sicuro di passare l’ispezione sarà meglio che la tua valvola EGR sia presente e ben pulita.

Non sei ancora convinto?

Lasciami fare un veloce elenco dei problemi cui andresti incontro se RIMUOVESSI la Valvola EGR:

  • Sanzione di € 1.098 senza sconti
  • Sequestro immediato della Carta di Circolazione, se ti beccano
  • Sei obbligato a pagare di tasca tua il ripristino della valvola

Ed eccoti anche DUE ciliegine sulla torta che faranno la gioia del tuo avvocato:

  • Denuncia PENALE per Reato Ambientale
  • Ritiro della patente seduta stante.  Ti va di tornare a scuola guida?

(Per approfondire gli aspetti legali puoi partire dall’articolo 78 del codice della strada)

Come vedi non vale la pena correre tutti questi rischi cercando la complicità di un meccanico “furbacchione” per aggirare la normativa.

Quello che ti conviene fare è invece affidarti ad un’officina precisa e onesta come Autofficina Santuliana che provveda ad una regolare manutenzione del filtro antiparticolato e della valvola EGR della tua auto.

In questo modo non correrai alcun rischio, la tua auto sarà sempre in ottima forma e riceverai anche buoni consigli per ridurre i tuoi costi di manutenzione, come questi:

  • Cambia olio e filtri ogni 15.000 chilometri e usa un olio specifico per far funzionare bene questi sistemi anti inquinamento
  • Almeno una volta ogni 2 mesi fai una “scampagnata” in auto di mezz’ora alla velocità costante di 80km/h 
  • Usa additivi specifici per il tuo carburante che favoriscano la pulizia e rigenerazione di FAP e valvola EGR
  • Fai controllare l’auto almeno ogni 6 mesi

Per ora è tutto, ci vediamo in officina!

Alla tua sicurezza

Matteo Santuliana

 

P.S.

Vuoi essere sicuro di non farti mettere nel sacco dai meccanici furbacchioni? Scarica la mia guida!

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