Casi spinosi in Val di Fiemme e dintorni.
Oggi voglio puntare il faro su disordine e segreti che minano il tuo portafoglio quando c’è di mezzo la tua auto.
Per quanto riguarda il disordine ho una bella storiella da raccontarti.
Marco era un bambino molto disordinato.
Quando giocava riusciva in men che non si dica a mettere la casa a soqquadro.
Marco e sua mamma Patrizia quindi si ritrovavano ad essere sempre occupati a mettere in ordine e non avevano mai tempo di fare una passeggiata prima di pranzo o di leggere una storia prima di cena.
Il bambino non era affatto contento di tutto questo, tantomeno la mamma che non poteva mai coccolarselo.
Pasticcione, non so come fai a fare un disordine del genere! – diceva sempre sconsolata mamma Patrizia.
Non lo so neppure io – sospirava Marco.
Il giorno dopo il bambino fece attenzione per vedere come si formava il disordine.
Si era rotto di non avere mai tempo di stare con la sua mamma.
Marco anche se piccolo era molto attento e responsabile e quindi si mise d’impegno.
Notò che per giocare tirava fuori una cosa, poi un’altra e un’altra ancora
Forse – pensò – se rimetto a posto una cosa prima di tirarne fuori un’altra, il disordine non si farà più
E così fece: ogni volta che cercava un nuovo giocattolo, prima di tirarlo fuori dall’armadio, rimetteva a posto quello con cui aveva giocato prima.
Quando venne l’ora in cui bisognava rimettere a posto, Marco non poteva credere ai suoi occhi: non c’era nulla da mettere a posto!
E mamma Patrizia ne era molto contenta
Come hai fatto a mettere le cose in ordine così in fretta?
E’ un segreto – disse il bimbo sorridendo…
Classico dei bambini.
Perché ti ho voluto parlare di Marco e mamma Patrizia?
I meccanici sono tutti come Marco… disordinati ma senza voglia di migliorare
Non è affatto un segreto soprattutto per chi opera nel settore della autoriparazioni.
No no, non ti sto parlando del disordine in officina perché ognuno se lo gestisce come meglio crede.
Mi riferisco al disordine che le officine lasciano nello storico dei lavori fatti ai propri clienti.
Seguimi così capisci cosa intendo nello specifico.
Se hai già letto qualche mio articolo su questo Blog sai che ci tengo molto a fare le cose come si deve, a dire come stanno davvero e senza mezzi termini.
Sono consapevole però che molti “colleghi” del settore storceranno il naso ma questo non importa.
Quello che importa veramente, per quanto mi riguarda, è che tu sei consapevole di quello che succede in giro e del perché succede.
Una cosa molto importante per fare le cose fatte bene è:
Tieni monitorato e segnato ogni intervento di manutenzione che fai sulla tua auto
In poche parole devi essere in grado, in massimo trenta secondi, di sapere vita morte e miracoli di quello che è successo in officina nel passato al tuo bolide.
Il tuo libretto dei tagliandi è bianco pallido come la morte e non trovi segnato niente degli interventi fatti fino ad ora?
Te la ricordi la pubblicità dell’Alpitour??
No Libretto dei Tagliandi compilato esattamente? Ai ai ai aiiii…
Non è colpa tua, ma voglio darti delle indicazioni per fare in modo che d’ora in poi potrai avere il tuo libretto della manutenzione compilato come si deve e pieno zeppo di notizie come il New York Times su cosa è successo alla tua auto fino ad oggi.
Questa cosa è fondamentale :
- per sapere gli interventi che sono stati fatti
- quelli che sarebbero da fare come piano di manutenzione specifico per la tua auto
- e perché se un domani cambi officina il “nuovo” meccanico può farsi un’idea dei lavori che sono stati fatti, di come sono stati fatti e sopratutto SE SONO STATI FATTI VERAMENTE.
In questo modo si può, per esempio, andare a controllare i pezzi che sono stati sostituiti con quello che c’è scritto sul libretto delle manutenzioni.
Avere uno storico di chi ha messo le mani sulla tua amata auto è una cosa fondamentale per non sprecare soldi evitando di fare gli stessi lavori più volte ma soprattutto per avere una GARANZIA da parte di chi ti ha fatto quel famoso lavoro, nel caso ci fossero dei problemi o delle parti che ti hanno sostituito che sono difettose.
Te lo dico perché ne vedo di tutti i colori.
In officina ci sono dei ricambi difettosi ed è giusto che chi ti fa il lavoro reclami al proprio fornitore il pezzo difettoso e che se lo faccia cambiare.
Quando capita a me so che ci rimetto il lavoro perché lo devo fare due volte ovviamente, ma questo non importa.
La cosa davvero importante è che i miei clienti escano dall’officina senza dover avere nessuna preoccupazione e con la macchina perfettamente in ordine.
Ma come fai se non hai tutto segnato per bene e in qualsiasi momento puoi andare a verificare anche tu stesso tutto quello che ti serve sapere se un lavoro è già stato fatto oppure no?
T’attacchi al tram.
Si lo so che ci sono le fatture, gli scontrini e tutto quello che vuoi ma avere nel tuo libretto di manutenzione la cronologia dei lavori eseguiti è tutto un altro viaggiare.
Quello di cui però mi sono accorto è che non tutti lo fanno, anzi.
A dire il vero è quasi uno strappo alla regola vedere da parte delle officine i libretti dei tagliandi perfettamente compilati.
Sarà che hanno le biro sempre scariche o ci sarà qualcos’altro sotto?
Scherzi a parte, la cosa molto interessante è quella di compilare il libretto dei tagliandi non solo dei cambi olio o dei vari controlli previsti dal piano di manutenzione ma anche di TUTTI gli interventi che vengono fatti sulla tua auto.
Sento già il bisbigliare di qualche meccanico:
“Eh ma se hanno fatto il libretto per scrivere solo i tagliandi ci sarà un motivo!!!!”
Già… ma se scrivessi almeno quelli, sarebbe una gran bella cosa visto che io trovo i libretti delle manutenzione sempre vuoti e completamente bianchi come il giorno che hai comprato la tua auto nuova.
E poi perché non essere precisi e trasparenti con i propri clienti anche se le case automobilistiche hanno previsto di scrivere solo i tagliandi sul libretto delle manutenzioni?
Si può allegare un foglio a parte timbrato e firmato dall’officina che ha fatto i lavori oppure segnare e specificare i lavori eseguiti anche sul libretto dei tagliandi stesso.
C’è sempre uno spazio dedicato alle note dove si può e si DEVE scrivere tutto quello che è stato fatto con la relativa data, chilometri timbro e firma dell’officina come nel caso di un semplice tagliando.
Ti hanno sostituito i freni? Fattelo scrivere sul libretto delle manutenzioni.
Ti hanno sostituito gli ammortizzatori? Fattelo scrivere sul libretto delle manutenzioni.
Ti hanno cambiato l’olio del cambio automatico? ( Qui ho scritto un articolo che parla proprio di come tenere sempre monitorato il tuo cambio automatico) Fattelo scrivere sul libretto delle manutenzioni.
Ah mi raccomando, timbro e firma dell’officina. Sempre.
Questo è quello che facciamo noi all’Autofficina Santuliana:
1) ti facciamo il lavoro
2) lo scriviamo sul libretto
3) lo timbriamo e firmiamo!
Stop.
Già la sento l’obiezione di qualche meccanico:
“Eh ma a noi chi c’e lo fa fare di scrivere tutta sta roba, noi non abbiamo mica tempo da perdere!”
Come chi te lo fa fare???
E’ un elemento fondamentale di onestà e trasparenza nei confronti del cliente, come chi te lo fa fare??
Anche i concessionari ufficiali delle case automobilistiche nei libretti di manutenzione non scrivono tutti i lavori che fanno sulla tua auto ma solo ed esclusivamente il cambio olio, dei filtri e solamente le cose principali e questo per te è un grosso problema perché non hai uno storico e non sei a conoscenza di quello che succede alla tua auto.
Come in un intrigo di segreti e scandali al Vaticano
Come in Vaticano, anche i concessionari auto, sono soliti tenere ben custodito nei loro archivi “segreti” qualsiasi cosa è stata fatta o è da fare sulla tua auto.
Ma perché non danno la possibilità anche a te di avere uno storico da poter consultare in qualsiasi momento senza dover addormentare con del gas soporifero le guardie Svizzere per accedere ai loro archivi?
Forse perché vogliono avere il controllo della situazione e lasciarti senza nessuna possibilità di sapere, decidere e valutare tu stesso cosa, quando e come farlo?
Questo è il motivo amico mio come il fatto che ti “obbligano” ad andare da loro a fare i tagliandi altrimenti ti decade la garanzia.
Ma in effetti questa è una bufala che però ti svelerò in un prossimo articolo che sto preparando per te.
Pretendi sempre che la tua officina ti rilasci un foglio timbrato e firmato dei lavori che sono stati fatti per poter monitorare il tutto e con più semplicità.
O che più semplicemente ti compilino il tuo libretto!
Se anche tu vuoi che il tuo meccanico diventi ordinato come lo è diventato Marco (il bambino della storia) in modo da semplificarti la vita e avere tutto bello preciso e senza farti perdere tempo e soldi inutilmente leggi questa guida gratuita che ho preparato per te dove ti svelerò come non buttare i soldi inutilmente nella manutenzione auto e tutto quello che i meccanici vogliono tenuti nascosto.
Se diventi un piccolo esperto delle regole fondamentali della tua auto, lascerai a bocca aperta il prossimo meccanico furbacchione che vuole rifilarti una bella sola.
Oddio ma che disordine ho in ufficio???
Vado a riordinare un po’ di fogli và, alla prossima!
Matteo Santuliana